giovedì 17 gennaio 2013

diagnostica dei COLORI




I COLORI percepiti ad occhi chiusi forniscono un'indicazione dello stato psicofisico di un soggetto.Testi e terapie fondati su questa percezione del COLORE sono stati sviluppati negli anni ottanta dallo psicoterapista svizzero Max Luscher. Questo metodo suggerisce un trattamento fondato sulla dinamica dei COLORI percepiti dal paziente dopo aver chiuso gli occhi. Afferma inoltre che la capacita' di vedere un certo COLORE ad occhi chiusi e' la manifestazione di un determinato disturbo o patologia.
Dopo un rilassamento di pochi minuti ad occhi aperti, in un ambiente non troppo luminoso, al soggetto viene chiesto di chiudere i propri occhi e di seguire l'evoluzione temporale, durante un intervallo di tempo di diversi minuti, dei COLORI che gli possono apparire e che durano un tempo breve. Si osserva che l'evoluzione nel lungo periodo dei COLORI segue sempre il graduale cambiamento dal ROSSO al VIOLETTO. Dopo un certo tempo, l'immagine evolve fino ad un "COLORE dominante".

 Nel caso di un soggetto sano, l'immagine evolve fino al BLU o VIOLA
Per i pazienti invece con grosse depressioni, non riescono a visualizzare             NESSUN COLORE
Altri con problemi di stomaco possono vedere soltanto fino al GIALLO
La scelta di questo metodo e' usata come indizio dello stato psicofisico di una persona. Mostra le condizioni psicosomatiche ed emotive, inoltre e' fondato sull'ipotesi che le selezioni di COLORI essendo guidate dall'inconscio rivelano la persona come e' realmente e non come essa si percepisce o vorrebbe essere percepita. Si scoprono cause di stress psicologico che puo' condurre a sintomi fisici, e misura la capacita' di sopportare le tensioni, di lavorare e di comunicare.

Il metodo e' largamente utilizzato, non solo nella moderna medicina da psicologi e dottori, ma anche da agenzie governative e universita', per fare lo screening dei candidati  e un software corrispondente e' stato sviluppato......................INCREDIBILE MA VERO !!!!!!!!



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