giovedì 4 aprile 2013

I quattro COLORI della psicologia

BLU / ROSSO / GIALLO / VERDE

Questi sono i quattro COLORI fondamentali individuati e usati in psicologia.


Lo psicologo svizzero Lusher spiega che questi COLORI erano quelli che regolavano la vita dell'uomo primitivo:
Il BLU e' il COLORE della notte, quindi il momento in cui l'uomo si ritirava per riposare, il momento dell'inattivita'.
Il GIALLO e' il COLORE del sole, quindi e' associato al giorno e all'attivita'.
Questi due fattori sono indipendenti dalla volonta' umana, sono esterni all'uomo e quindi detti "COLORI eteronomi".
Al contrario ci sono invece due fattori che sono sotto controllo dell'uomo:
L'attivita' diretta verso l'attacco, cioe' la caccia, e quella diretta verso la difesa.
Tutto cio' che e' relativo ad azioni di attacco e conquista viene universalmente associato con il ROSSO .
Le azioni, invece, di difesa (che sono comunque considerate passive perche' motivate dall'istinto di autoconservazione), vengono associate al suo complementare , cioe' il VERDE.
Questi due fattori sono dipendenti direttamente dal controllo umano. e quindi detti "COLORI autonomi".

A ognuno di questi COLORI sono quindi abbinati stati d'animo ben precisi, che potremmo riassumere brevemente cosi' :
BLU = passivita'
GIALLO = attivita'
ROSSO = forza di volonta'
VERDE = volonta' adattabile

Percio' andando ad una seduta di psicoanalisi, il famoso "test dei COLORI" e' semplicemente un metodo diagnostico. Attraverso la scelta o il rifiuto o la graduatoria  di questi quattro pricipali COLORI, si possono stabilire le tensioni di ogni singolo individuo, tensioni che a volte possono essere anche nascoste.....e quindi poter intervenire in modo appropriato per riportare l'equilibrio psico-fisico.

LA FORZA DEL COLORE NELLA NOSTRA MENTE !!!!!!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento