LE SFUMATURE 

Per molto tempo, nel vocabolario parlato da tutti, non si sentiva l’esigenza di chiamarle in altro modo se non : sfumature di un determinato COLORE 

Undici colori, con tutte le combinazioni possibili, erano fin troppi!!! Poi arrivano loro le sfumature.... che altro non sono che l’associazione di due termini di COLORE ( grigio-azzurro, verde-celeste, rosa-arancio ecc ecc), a volte inventandole.

Una grande differenza dai COLORI, è che le sfumature non sono portatrici di simboli, ma hanno solo un significato estetico. Ad esempio se il VIOLA ha una simbologia molto precisa, la sfumatura LILLA non ne ha, e anzi molte volte le loro identità variano da paese a paese; come appunto il lilla in Francia è un celeste tenue, mentre in Germania è un viola acceso che tende al rosso scuro.

Nonostante questo non si è mai smesso, soprattutto negli ultimi anni, d’inventore parole per designare le varie sfumature dei COLORI. Ad esempio le sfumature adottate per le calze e collant sono l’esempio per eccellenza:

Alla fine del diciannovesimo secolo, le calze erano o bruno chiaro o bruno medio o o bruno scuro. Negli anni ‘20 erano diventate o bruno sera o bruno tristezza o fumo di Londra. Negli anni cinquanta non si parlava più di colore ma di “sensazioni” perciò si avevano o tristezza o amore o incontro o atmosfera. Al giorno d’oggi si sono inventati altri termini ancora: sabbia, argilla, avorio, corda , i più fantasiosi nel mondo della moda si sono inventati: zucca, tannino, vento di sabbia, ombra marina, cenere grezza e tante altre, un numero infinito di sfumature “

                                                          

                                                          colore VENTO di SABBIA

Ma nonostante si inventino migliaia di sfumature, c’è da considerare una cosa molto importante: secondo i testi di ottica, l’occhio umano può distinguere fino a 180/200 sfumature al massimo!!! Questo mi fa venire in mente quanto siano non veritiere le pubblicità dei computer che parlano di milioni, di miliardi di colori.......

INSOMMA PER CONCLUDERE, I CONFINI TRA LE DIVERSE SFUMATURE NON HANNO UN’ESISTENZA REALE, MA TUTTO DIPENDE DA CHI GUARDA