Se qualche giorno ci svegliamo un po' prima dell'alba e ci mettiamo col naso incollato alla finestra, potremo vedere come il mondo fuori sia nero. Nera l'erba del prato, nere le rose appena sbocciate, neri i cespugli di lavanda, tutti i COLORI spariti, come rubati dallo Spirito della Notte. E' solo poco piu' di una metafora poetica, perche' sappiamo con certezza che al mattino, quando brillera' il sole, la lavanda tornera' ad essere grigio-argento e l'erba verde, ma senza il sole ,una lampadina o un fiammifero che le illumini, i loro COLORI cessano di esistere.........
Mano a mano che sorge il sole i COLORI riemergono, dapprima i rossi e poi via via tutti gli altri, passando attraverso mille, magnifiche, sfumature....
Tutti sappiamo come il COLORE delle pagine di un libro cambi se leggiamo alla luce delle comuni lampadine a quelle delle lampadine al neon. Piu' gialla la prima, piu' bianca e fredda la seconda.
Quante volte, disegnando abbiamo deciso di rimandare al giorno successivo per non continuare con la luce artificiale che "falsa i colori" ?
Quindi se cambia il COLORE della LUCE cambia anche il COLORE dell'oggetto che ne e' illuminato;
e' un'esperienza empirica che ci capita spesso di fare senza accorgecene.
Newton individuo' sette COLORI, ma in realta' sono infiniti ! Poiche' in fisica i COLORI non sono altro che determinate frequenze dello spettro visibile.......accettare cio' mi sembrerebbe quasi di offendere i MALVA, i CREMISI, i TURCHESI, gli OCRA, ecc......ecc.
Invece e' un mondo molto affascinante quello dei COLORI, proprio per questa loro duplice veste : di precisi ed algidi elementi della scienza e .........caldo e morbido mondo delle sensazioni, del piacere e dei ricordi!
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